1. Splendido: Il primo passo nel processo di macellazione è stordire i tacchini per renderli privi di sensi e ridurre al minimo il disagio. Vengono utilizzati vari metodi di stordimento, come lo stordimento elettrico o lo stordimento atmosferico controllato (utilizzando una miscela di gas).
2. Sanguinamento: Dopo lo stordimento, i tacchini vengono appesi a testa in giù e le loro arterie carotidi vengono tagliate per consentire un adeguato sanguinamento. Questo passaggio garantisce una rimozione completa del sangue, rendendo la carne più sicura e di migliore qualità.
3. Scottatura: I tacchini vengono immersi in acqua calda (scottatura) per allentare le piume. La temperatura e la durata della scottatura sono attentamente controllate per evitare la cottura della carne.
4. Sconfitta: Le piume allentate vengono rimosse utilizzando macchine spiumatrici automatizzate. Queste macchine utilizzano una combinazione di agitazione meccanica e getti d'acqua per rimuovere efficacemente la maggior parte delle piume.
5. Eviscerazione: I tacchini vengono eviscerati aprendo la cavità addominale e rimuovendo gli organi interni, inclusi cuore, fegato, polmoni e intestino.
6. Ispezione: Gli ispettori governativi sono presenti presso l'impianto di lavorazione per ispezionare le carcasse per eventuali segni di malattie o anomalie. Le carcasse che superano l'ispezione vengono timbrate o contrassegnate come approvate.
7. Refrigerazione: Le carcasse vengono poi accuratamente refrigerate per ridurre la temperatura interna e prevenire la crescita batterica. Ciò si ottiene generalmente immergendo le carcasse in acqua fredda o sottoponendole a un processo di refrigerazione controllata.
8. Ulteriore elaborazione: A seconda del prodotto desiderato, le carcasse possono subire ulteriori fasi di lavorazione come il taglio, l'affettatura o il confezionamento.
È importante notare che le normative e gli standard variano da paese a paese e da regione a regione per garantire il trattamento umano degli animali e la sicurezza dei prodotti a base di carne. Pertanto, le pratiche specifiche possono differire a seconda dell'ubicazione dell'impianto di lavorazione.