1. Trasporto:alcune specie di uccelli, come i pettirossi, i passeri e alcuni uccelli canori, sono noti per portare in salvo i loro piccoli. L'uccello genitore prende delicatamente i pulcini uno per uno nel becco e vola in un luogo più sicuro.
2. Condurre:altre specie di uccelli, come anatre, oche e uccelli costieri, utilizzano una tecnica conduttore. Quando il pericolo si avvicina al nido, la madre emette richiami o segnali specifici per allertare i suoi piccoli. I pulcini poi seguono la madre mentre li porta lontano dalla zona minacciata.
3. Covare e nascondersi:alcuni uccelli che nidificano a terra, come quaglie, fagiani e galli cedroni, fanno affidamento sulla cova e sul nascondersi per proteggere i loro piccoli. Se il nido viene disturbato, la mamma uccello copre rapidamente i suoi pulcini con materiale di nidificazione o vegetazione, fornendo mimetizzazione e protezione.
4. Difendere il nido:in alcuni casi, gli uccelli genitori possono difendere in modo aggressivo i loro nidi dalle minacce percepite. Potrebbero usare le ali, il becco, gli artigli o le vocalizzazioni per scoraggiare predatori o intrusi. Alcune specie di uccelli, come i falchi, i gufi e alcuni passeriformi, sono note per essere piuttosto feroci nel difendere i loro nidi e i loro piccoli.
Il metodo specifico utilizzato da mamma uccello per spostare i suoi piccoli quando percepisce il pericolo può variare in base alla specie di uccelli, all'habitat e alla natura della minaccia. Questi comportamenti sono istintivi e vitali per la sopravvivenza della loro prole.