La storia è ambientata nel medievale Florence, in Italia, e racconta la storia di un giovane ricco di nome Federigo, che è innamorato di una bella donna di nome Giovanna, che ha uno status sociale più elevato di Federigo. Federigo fa tutto ciò che è in suo potere per convincere Giovanna del suo amore, anche spendendo tutti i suoi soldi in doni sontuosi e organizzando feste stravaganti in suo onore. Nonostante tutti i suoi sforzi, Giovanna non ricambia mai i suoi sentimenti, il che gli provoca un significativo dolore emotivo.
Un giorno, Giovanna e le sue amiche decidono di visitare la tenuta di Federigo. Quando arrivano, scoprono che Federigo ha molto poco cibo da offrire, poiché aveva speso tutti i suoi soldi per corteggiare Giovanna. Tuttavia, Federigo è determinato a far sentire i suoi ospiti benvenuti, quindi uccide il suo prezioso falco da caccia e lo serve a loro.
Giovanna è colpita dal gesto di Federigo e alla fine gli apre il cuore, esprimendo i suoi sentimenti reciproci. Si sposano e vivono felici e contenti.
La morale della storia è che il vero amore non è misurato dalla ricchezza materiale, ma dalla propria volontà di sacrificare e scendere a compromessi. La lunghezza estrema di Federigo per mostrare a Giovanna il suo amore alla fine la conquista, mettendo in evidenza il potere della vera devozione.