Fa una scelta che potrebbe sorprendere i lettori. Contrariamente alle aspettative del lettore di una ragazza che sviluppa sentimenti romantici, sceglie di preservare il sacro legame che ha con la natura. Sylvia alla fine decide di non perseguire una relazione con il cacciatore. La decisione di Sylvia può essere vista come preservando la sua connessione con la purezza del mondo naturale.
Sylvia sente anche un profondo senso di responsabilità per proteggere la bellezza e la serenità della natura dall'intrusione e dall'interruzione. Rimanendo fedele al suo io interiore e non soccombendo al fascino del cacciatore, Sylvia mantiene l'armonia e l'equilibrio tra se stessa e il mondo naturale.