Tuttavia, ci sono alcuni esempi ben noti di successo dell'ibridazione da gufo in natura. Ad esempio, il gufo fluido (Strix Aluco) e il gufo Ural (Strix ulensis) sono due specie strettamente correlate che sono state note per ibridazione in Europa e in Asia. Gli ibridi di queste due specie sono noti come "gufi fulmini" o "gufi ural-tanturi". Hanno caratteristiche intermedie di entrambe le specie genitori e in genere sono fertili e di successo in natura.
Un altro esempio ben noto di ibridazione del gufo è il "gufo malato settentrionale" (Strix occidentalis caurina), che è un ibrido tra il gufo maculato settentrionale (Strix occidentalis occidentalis) e il gufo escluso (Strix varia). Questo ibrido si trova nel nord -ovest del Pacifico del Nord America ed è il risultato di un evento di ibridazione naturale che si è verificato migliaia di anni fa. I gufi maculati settentrionali sono fertili e di successo in natura e sono considerati una sottospecie distinta del gufo macinato settentrionale.
Mentre l'ibridazione tra diverse specie di gufo è relativamente rara, si verifica e può provocare la formazione di nuove specie o sottospecie di gufi. Questi gufi ibridi possono svolgere un ruolo importante nell'evoluzione e nella diversificazione delle specie di gufi.