* Variazione genetica: Le mutazioni sono la fonte finale di nuove variazioni genetiche. Cambiano la sequenza del DNA, che può alterare i tratti che un organismo esprime.
* Selezione: L'allevamento selettivo prevede la scelta di persone con tratti desiderabili da riprodurre. Introducendo nuove mutazioni, ci sono più tratti tra cui selezionare, aumentando le possibilità di trovare variazioni favorevoli.
* Adattamento: Le mutazioni possono essere benefiche, neutrali o dannose. In un ambiente in evoluzione, le mutazioni benefiche possono aiutare una popolazione ad adattarsi e sopravvivere. L'allevamento selettivo può accelerare questo processo di adattamento promuovendo la diffusione di mutazioni benefiche.
Esempio: Immagina che tu stia riproducendo cani. Una mutazione potrebbe introdurre un nuovo colore del cappotto o un cambiamento di dimensioni. Se ti piace il nuovo tratto, puoi allevare selettivamente i cani con quella mutazione per aumentare la sua prevalenza nelle generazioni future.
Nota importante: Mentre le mutazioni sono la materia prima per l'allevamento selettivo, sono eventi casuali. L'allevamento selettivo riguarda la scelta e l'amplificazione delle variazioni desiderate che sorgono attraverso la mutazione.