Cosa sono gli antipiritici?

Antipiretici sono una classe di farmaci che riducono la febbre. La febbre è una normale risposta fisiologica a infezioni o lesioni tissutali ed è caratterizzata da un aumento della temperatura corporea. Gli antipiretici agiscono inibendo l'azione della prostaglandina E2, una molecola coinvolta nella regolazione della temperatura corporea. La prostaglandina E2 viene rilasciata in risposta a infezioni o lesioni e agisce sull'ipotalamo, che è la parte del cervello che controlla la temperatura corporea. Inibendo l'azione della prostaglandina E2, gli antipiretici possono abbassare la temperatura corporea e ridurre la febbre.

Alcuni esempi comuni di antipiretici includono l'aspirina, l'ibuprofene e il paracetamolo. Questi farmaci sono disponibili in una varietà di formulazioni, comprese compresse orali, capsule e liquidi. Gli antipiretici sono disponibili anche come gel, creme e spray topici.

Gli antipiretici sono generalmente ben tollerati e hanno un basso rischio di effetti collaterali. Tuttavia, alcuni antipiretici, come l’aspirina e l’ibuprofene, possono causare disturbi gastrointestinali e sanguinamento. Il paracetamolo può causare danni al fegato se assunto in dosi elevate o per un lungo periodo di tempo.

Gli antipiretici sono usati per trattare la febbre in una varietà di condizioni, tra cui il comune raffreddore, l’influenza e altre infezioni. Sono anche usati per trattare la febbre causata dal cancro e da altre condizioni mediche.

Quando si utilizza un antipiretico, è importante seguire le indicazioni riportate sull'etichetta del farmaco. Non assumere più della dose raccomandata e non assumere il farmaco per un periodo di tempo superiore a quello raccomandato. Se si verificano effetti collaterali, interrompa l'assunzione del farmaco e parli con il medico.

Effetti collaterali degli antipiretici

I farmaci antipiretici più comuni sono i salicilati, il paracetamolo e i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)

Salicilati , l'aspirina può causare effetti gastrointestinali (GI), come bruciore di stomaco, nausea e vomito, sanguinamento gastrointestinale. Altri effetti avversi includono disfunzione piastrinica, soppressione del midollo osseo, reazioni di ipersensibilità, tinnito ed epatotossicità.

Pacetaminofene è relativamente non tossico; gli effetti collaterali gravi includono tossicità epatica e renale. Il sovradosaggio di paracetamolo può causare danni al fegato potenzialmente fatali. Le reazioni di ipersensibilità si verificano raramente. Ha una debole attività antinfiammatoria e antipiastrinica.

Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) può causare:

- Compromissione renale

- Ulcerazione e sanguinamento del Gl

- Mal di testa (meno di acetilsalicilato)

- Acufene

- Reazioni di ipersensibilità

- Broncospasmo (acetilsalicilato)

- Disfunzione piastrinica (acetilsalicilato)