Come si blocca il cordone ombelicale?

Il clampaggio del cordone ombelicale è un passaggio cruciale nel processo del parto e deve essere eseguito con attenzione. Ecco come clampare il cordone ombelicale:

1. Tempi:

- Attendere che il cordone smetta di pulsare. Ciò indica che la circolazione placentare è cessata e il bambino riceve ossigeno attraverso i polmoni.

2. Preparazione:

- Lavarsi le mani e indossare guanti sterili per mantenere un ambiente sterile.

- Individuare il morsetto del cordone ombelicale, che solitamente è di plastica o metallo.

3. Serraggio per la prima volta:

- Posizionare delicatamente il morsetto del cordone ombelicale a circa 5-10 cm di distanza dall'addome del bambino. Assicurati che non sia troppo vicino alla pancia del bambino.

- Spingere verso il basso la maniglia della pinza per chiuderla e fissarla saldamente attorno al cordone ombelicale.

4. Ripeti:

- Applicare un secondo morsetto a circa 5 cm di distanza dal primo morsetto. Questo doppio bloccaggio garantisce che il cordone sia chiuso saldamente e previene qualsiasi sanguinamento.

5. Taglio:

- Utilizzando delle forbici sterili, tagliare il cordone ombelicale tra i due morsetti, lasciando un breve moncone.

6. Pulizia:

- Smaltire le pinze e tutti i materiali usati in un contenitore per rifiuti sanitari adeguato.

- Lavarsi accuratamente le mani dopo la procedura.

7. Cura del cordone ombelicale:

- Se le istruzioni per la cura del cordone ombelicale sono fornite dall'ospedale o dal fornitore di servizi sanitari, seguirle attentamente.

- In genere, il moncone del cordone ombelicale si secca e cade naturalmente nel giro di poche settimane, lasciando l'ombelico del bambino.

- Mantenere l'area pulita e asciutta per evitare infezioni.

8. Controllo medico:

- In caso di dubbi o complicazioni durante o dopo il clampaggio del cordone ombelicale, consultare un operatore sanitario.

Ricorda, questo processo viene solitamente eseguito da un operatore sanitario, come un medico, un'ostetrica o un'infermiera, esperto nel parto. Se non sei un professionista medico qualificato, è meglio lasciare a loro questa procedura per garantire la sicurezza e il benessere del neonato.