1. Altri recettori olfattivi: I cani hanno circa 300 milioni di recettori olfattivi al naso, mentre gli umani hanno solo circa 5 milioni. Ciò significa che hanno una superficie molto più grande dedicata al rilevamento degli odori.
2. Un bulbo olfattivo più grande: Il bulbo olfattivo è la parte del cervello che elabora le informazioni sull'odore. I cani hanno un bulbo olfattivo più grande degli umani, che consente loro di elaborare gli odori in modo più efficiente.
3. Un organo speciale chiamato l'organo vomeronasale: Questo organo, noto anche come organo di Jacobson, si trova sul tetto della bocca ed è responsabile del rilevamento di feromoni. I feromoni sono sostanze chimiche che gli animali usano per comunicare tra loro.
4. Snello costante: I cani annusano costantemente l'ambiente circostante, che li espone a più odori degli umani. Questa esposizione continua aiuta il loro cervello a imparare a identificare e differenziare diversi profumi.
5. Tecniche di sniffing specializzate: I cani hanno evoluto tecniche uniche per l'odore, come la loro "andatura" in cui tengono la testa bassa a terra e annusano intensamente. Ciò consente loro di raccogliere odori deboli che potrebbero essere persi dagli umani.
6. Percezione diversa degli odori: Mentre gli umani possono identificare migliaia di odori diversi, i cani possono probabilmente distinguere milioni. Il loro senso dell'olfatto è così acuto che possono rilevare piccoli cambiamenti nella concentrazione che gli umani non noterebbero nemmeno.
7. Motivazione: I cani hanno una forte motivazione per usare il loro senso dell'odore per vari motivi, come la caccia, il monitoraggio o il rilevamento del pericolo. Questa pressione evolutiva ha ulteriormente migliorato le loro capacità olfattive.
In sostanza, i cani hanno una combinazione di vantaggi biologici e comportamentali che rendono il loro senso di odore molto superiore agli umani.