Il latte di ippopotamus è estremamente denso e cremoso, con un alto contenuto di grassi. Contiene elevate quantità di un composto chiamato metilprednisolone, che può causare problemi gastrointestinali, bassa pressione sanguigna, insufficienza surrenale e infine morte se consumato in grandi quantità. Per questi motivi, il latte di ippopotamo non è in genere consumato dall'uomo.