1. Simmetria bilaterale :La maggior parte degli animali, compresi gli esseri umani, mostrano una simmetria bilaterale, il che significa che i loro corpi possono essere divisi in due metà speculari lungo un asse centrale. Questo tipo di simmetria consente una maggiore specializzazione e complessità delle parti del corpo, poiché ciascun lato del corpo può svolgere funzioni diverse.
1. Simmetria radiale :Gli animali a simmetria radiale, come le meduse e i ricci di mare, hanno una pianta corporea che può essere divisa in più parti identiche attorno ad un asse centrale. Sebbene la simmetria radiale possa sembrare più semplice della simmetria bilaterale, impone anche limitazioni alla complessità, poiché c’è meno spazio per la specializzazione.
2. Complessità dei sistemi corporei :Gli animali a simmetria bilaterale generalmente hanno sistemi corporei e adattamenti più complessi rispetto agli animali a simmetria radiale. La presenza di simmetria bilaterale consente lo sviluppo di strutture specializzate come appendici, organi di senso e sistemi digestivi, che contribuiscono ad aumentare la complessità.
3. Relazioni evolutive :La simmetria è considerata una caratteristica importante per comprendere le relazioni evolutive tra diversi gruppi animali. La presenza o l'assenza di simmetria bilaterale e il grado di complessità all'interno dei piani corporei simmetrici sono fattori che aiutano a classificare e distinguere tra diversi taxa.
La relazione tra simmetria e complessità non è assoluta, poiché esistono eccezioni e variazioni tra i diversi gruppi animali. Tuttavia, in generale, gli animali a simmetria bilaterale mostrano una maggiore complessità in termini di organizzazione corporea, funzione e adattamenti rispetto agli animali a simmetria radiale.