Perché il gabbiano d'avorio è in pericolo di estinzione?

1. Caccia: Il gabbiano d'avorio viene cacciato dagli esseri umani per le sue piume, carne e uova. Durante i secoli XVIII e XIX, la specie veniva pesantemente cacciata per le sue piume, che venivano utilizzate nell'industria della moda. In alcune zone, la caccia al gabbiano d'avorio è stata portata sull'orlo dell'estinzione.

2. Perdita di habitat: Il gabbiano d'avorio si riproduce su isole remote e zone costiere. Questi habitat sono minacciati dalle attività umane, come lo sviluppo costiero, l’inquinamento e il cambiamento climatico. Di conseguenza, il Gabbiano d'Avorio sta perdendo i suoi terreni di nidificazione e di alimentazione.

3. Cambiamenti climatici: Il cambiamento climatico sta colpendo anche la popolazione di Ivory Gull. L’Artico si sta riscaldando a un ritmo doppio rispetto alla media globale, il che sta causando lo scioglimento del ghiaccio marino e riducendo la disponibilità di siti di riproduzione idonei per il gabbiano d’avorio.

4. Malattia: Le malattie aviari possono anche rappresentare una minaccia significativa per la popolazione dei gabbiani d'avorio. Una malattia di particolare preoccupazione è l’influenza aviaria (AI), un virus altamente contagioso che può causare problemi respiratori e neurologici negli uccelli. L’intelligenza artificiale è stata rilevata nell’Artico e il gabbiano d’avorio è una delle specie suscettibili al virus.

5. Basso successo riproduttivo: Il gabbiano d'avorio ha un basso tasso riproduttivo. In genere depone un solo uovo all'anno e l'uovo impiega circa 30 giorni per schiudersi. I pulcini sono quindi altruistici, nel senso che sono indifesi quando si schiudono e richiedono cure costanti da parte dei genitori. Di conseguenza, il gabbiano d'avorio ha un alto tasso di mortalità dei pulcini.