Durante la stagione riproduttiva, i fenicotteri maggiori si riuniscono tipicamente in grandi colonie in specifici siti di riproduzione. Questi siti sono spesso costituiti da laghi poco profondi, lagune o zone umide che forniscono condizioni adeguate per la nidificazione e l'allevamento dei piccoli. Dopo la stagione riproduttiva, si disperdono e intraprendono i loro viaggi migratori.
I modelli di migrazione dei fenicotteri maggiori sono influenzati da vari fattori, tra cui la disponibilità di cibo, le condizioni dell'acqua e il tempo. Possono viaggiare da centinaia a migliaia di chilometri alla ricerca di habitat adatti. Ad esempio, alcune popolazioni di fenicotteri maggiori in Africa migrano dai loro luoghi di riproduzione nell’Africa orientale alle zone umide dell’Africa meridionale o del Madagascar durante la stagione non riproduttiva.
La durata della migrazione può durare da diverse settimane a mesi, a seconda della distanza che devono coprire. Durante la loro migrazione, i fenicotteri maggiori spesso formano stormi o formazioni spettacolari, a volte contando migliaia o addirittura milioni. Questi stormi possono essere uno spettacolo affascinante mentre si muovono attraverso i cieli alla ricerca della loro destinazione.
I fenicotteri maggiori sono ben adattati ai voli a lunga distanza. Hanno ali lunghe e potenti e sono capaci di un volo prolungato. Mostrano anche notevoli capacità di navigazione, facendo affidamento su punti di riferimento visivi, sul sole e persino sul campo magnetico terrestre per guidare le loro rotte migratorie.
È importante notare che i modelli migratori possono variare tra le diverse popolazioni di fenicotteri maggiori e alcune popolazioni possono mostrare movimenti più localizzati piuttosto che migrazioni a lunga distanza. Tuttavia, la capacità dei fenicotteri maggiori di intraprendere migrazioni estese è un aspetto impressionante della loro biologia e dimostra la loro resilienza e adattabilità in risposta alle mutevoli condizioni ambientali.