1. Huddling: Questa è la loro principale difesa contro il freddo. Si radunano in gruppi enormi, chiamati "Huddles", dove si imballano strettamente, condividendo il calore corporeo. I pinguini al centro della confusione ruotano con quelli all'esterno, assicurando che tutti abbiano la possibilità di riscaldarsi.
2. Piume dense: Hanno piume incredibilmente dense e sovrapposte che intrappolano uno strato di aria isolante. Le loro piume sono anche impermeabili, mantenendole asciutte anche nelle condizioni più fredde.
3. Spesso strato di grasso: I pinguini imperatore hanno uno spesso strato di blubber sotto la pelle, che funge da un altro strato di isolamento. Questo blubber fornisce anche riserve energetiche per loro durante gli inverni lunghi e freddi.
4. Scambio di calore controcorrente: Hanno un sistema circolatorio specializzato che consente loro di conservare il calore. Le arterie che trasportano sangue caldo alle loro estremità corrono vicino alle vene che portano il sangue freddo al loro cuore. Questo scambio di calore riduce al minimo la perdita di calore dal proprio corpo.
5. Respirazione specializzata: Il loro sistema respiratorio è adattato per conservare il calore. Espirano l'aria calda, che si condensa in uno strato di umidità attorno alle loro narici. Questa umidità intrappola il calore, impedendolo di fuggire.
6. Zone "perdita di calore": Hanno aree piccole e non ferite in piedi e intorno agli occhi che sono appositamente adattati per perdere calore. Ciò consente loro di rilasciare calore in eccesso, impedendo loro di surriscaldamento.
7. Comportamento di nidificazione: Durante la stagione riproduttiva, il pinguino imperatore femminile depone un singolo uovo e lo lascia a cura del maschio. Il maschio incuberà quindi l'uovo per 64-65 giorni, mantenendolo caldo sotto una piega di pelle sulla pancia. Durante questo periodo, i pinguini maschi si rannicchiano insieme per mantenere la propria temperatura corporea.
Questi adattamenti combinati consentono ai pinguini dell'imperatore di resistere a parte del raffreddore più estremo sulla terra, a sopravvivere a temperature ben al di sotto dello zero e persino alla bluzzardie.