Smilodon Fatalis aveva una costruzione robusta e mascelle potenti. La sua caratteristica più distintiva era i suoi denti canini superiori lunghi simili a una sciabola, che potevano crescere fino a 12 pollici (30 cm) di lunghezza. Questi denti sono stati usati per tagliare e pugnalare le prede. Smilodon fatalis aveva anche denti più corti e seghettati nella mascella inferiore che venivano usati per tagliare la carne.
Smilodon fatalis era un animale sociale e viveva in gruppi fino a 30 persone. Questi gruppi erano guidati da un maschio dominante, che era responsabile della protezione del gruppo e della difesa del suo territorio. Smilodon Fatalis era anche un cacciatore abile ed era in grado di abbattere grandi prede. In genere inseguiva la sua preda e poi agganciava, usando i suoi lunghi denti canini per offrire un colpo fatale.
Smilodon fatalis alla fine si estinse, probabilmente a causa di una combinazione di fattori, tra cui i cambiamenti climatici e la concorrenza di altri predatori. Tuttavia, rimane uno degli animali preistorici più iconici ed è un simbolo di potere e forza.