Le tigri dai denti a sciabola variavano di dimensioni, con alcune specie che raggiungono lunghezze di oltre 10 piedi (3 metri) e pesano oltre 500 libbre (227 chilogrammi). Avevano una build robusta, con potenti mascelle e muscoli del collo forti per sostenere i loro grandi canini. La loro pelliccia era in genere corta e di colore brunastro, con alcune specie che presentavano macchie o strisce.
La caratteristica più distintiva delle tigri dai denti a sciabola erano i loro canini superiori, che potevano crescere fino a 7 pollici (18 centimetri) di lunghezza. Questi denti sono stati appiattiti da un lato all'altro e avevano bordi seghettati, rendendoli ideali per tagliare la carne. Le tigri dai denti a sciabola avevano anche grandi muscoli della mascella inferiore per aiutarli a fornire un morso potente.
Oltre ai loro importanti cani, le tigri dai denti a sciabola avevano molti altri adattamenti che li rendevano predatori di successo. Avevano gambe lunghe e potenti quarti posteriori che hanno permesso loro di raggiungere velocità fino a 35 miglia all'ora (56 chilometri all'ora). Avevano anche artigli affilati che venivano usati per afferrare prede e arrampicarsi sugli alberi.
Le tigri dai denti a sciabola abitavano una vasta gamma di habitat, tra cui foreste, praterie e savane. Sono stati trovati in Nord America, Sud America, Europa e Asia. L'ultima specie conosciuta di tigre dai denti a sciabola, popolatore di Smilodon, si estinse circa 10.000 anni fa, alla fine dell'epoca del pleistocene.
Si ritiene che l'estinzione delle tigri dai denti a sciabola sia stata causata da una combinazione di fattori, tra cui il cambiamento climatico, la competizione di altri predatori e la caccia da parte degli umani. Le loro grandi dimensioni e i denti specializzati li hanno resi vulnerabili ai cambiamenti nel loro ambiente e alle fonti alimentari. Mentre il clima cambiava e le praterie che abitavano iniziarono a scomparire, le tigri dai denti a sciabola non furono in grado di adattarsi e alla fine si estinsero.