Il numero esatto di animali colpiti dalla fuoriuscita di petrolio nel Golfo è difficile da determinare, poiché molti animali potrebbero essere stati uccisi o feriti senza essere stati recuperati o contati. Tuttavia, si stima che milioni di animali siano stati colpiti, tra cui:
- Pesce: Si stima che circa 11.000 barili di petrolio siano stati rilasciati ogni giorno nel Golfo del Messico durante la fuoriuscita, che ha coperto un'area di oltre 100.000 miglia quadrate. Questo petrolio ha ucciso circa 1 milione di pesci, tra cui tonno, pesce spada e marlin.
- Uccelli: Si stima che circa 100.000 uccelli siano stati uccisi dalla fuoriuscita di petrolio, inclusi pellicani, pellicani bruni e gabbiani ridenti. Molti di questi uccelli furono trovati ricoperti di olio e morirono per ipotermia, fame o annegamento.
- Mammiferi marini: Si stima che circa 1.300 mammiferi marini siano stati uccisi dalla fuoriuscita di petrolio, tra cui delfini, balene e tartarughe marine. Molti di questi animali furono trovati con olio nei polmoni o nello stomaco e morirono per insufficienza respiratoria o fame.
Oltre a questi animali, la fuoriuscita di petrolio ha colpito anche altri animali selvatici, tra cui granchi, gamberetti, ostriche e altri invertebrati. La fuoriuscita di petrolio ha causato anche danni agli habitat costieri, come zone umide, mangrovie e barriere coralline.
La fuoriuscita di petrolio nel Golfo è stata un grave disastro ambientale e ha avuto un impatto significativo sulla fauna selvatica del Golfo del Messico. Forse non si conoscerà mai l’entità totale del danno, ma è chiaro che la fuoriuscita ha avuto un impatto devastante sugli animali che vivono nel Golfo.