1. Mancanza di clorofilla: Gli organismi autotrofici, principalmente piante e alcuni batteri, possiedono clorofilla, un pigmento che assorbe l'energia luminosa per guidare la fotosintesi. Gli animali mancano di clorofilla e quindi non possono eseguire la fotosintesi.
2. Assenza di macchinari fotosintetici: Le piante hanno organelli specializzati chiamati cloroplasti che contengono clorofilla e altre molecole cruciali per la fotosintesi. Gli animali mancano di cloroplasti e le complesse vie biochimiche necessarie per questo processo.
3. Dipendenza da fonti di energia esterna: Gli animali ottengono la loro energia e molecole organiche consumando altri organismi (o piante o altri animali). Questo è noto come nutrizione eterotrofica.
4. Percorsi metabolici diversi: Gli animali hanno evoluto percorsi metabolici diversi rispetto agli autotrofi, che sono adattati per utilizzare composti organici preesistenti per energia e blocchi da costruzione.
In breve, gli animali mancano delle attrezzature biologiche fondamentali per produrre il proprio cibo, rendendoli completamente dipendenti dal consumo di altri organismi per la sopravvivenza.