1. Mancanza di una chiara caratteristica che definisce:
* Animali: Gli animali condividono un antenato comune e presentano chiari caratteristiche di definizione come la mobilità, l'alimentazione eterotrofica (consumando altri organismi) e un sistema nervoso complesso.
* Piante: Le piante sono incredibilmente diverse e non condividono una singola caratteristica universalmente che definisce. Mostrano una vasta gamma di adattamenti, tra cui diversi meccanismi fotosintetici, strategie riproduttive e forme di crescita.
2. Evoluzione convergente:
* Animali: L'evoluzione degli animali comporta spesso divergenti in gruppi distinti con adattamenti unici.
* Piante: Le piante spesso evolvono caratteristiche simili indipendentemente a causa di simili pressioni ambientali. Questo fenomeno, chiamato evoluzione convergente, rende difficile distinguere tra gruppi strettamente correlati in base all'aspetto da solo. Ad esempio, i cactus ed euforbi condividono caratteristiche spinose e steli succulenti, ma non sono strettamente correlati.
3. Ampia ibridazione:
* Animali: Mentre l'ibridazione si verifica negli animali, è meno comune e di solito si traduce in specie distinte con caratteristiche uniche.
* Piante: L'ibridazione è diffusa nelle piante, creando un continuum di variazione e offuscando le linee tra le specie. Ciò rende difficile definire i confini delle specie basati sulla sola morfologia.
4. Importanza dei dati molecolari:
* Animali: La classificazione morfologica tradizionale è spesso sufficiente per gli animali a causa delle loro chiare caratteristiche e lignaggi evolutivi distinti.
* Piante: I dati molecolari (analisi del DNA) sono sempre più cruciali per comprendere le relazioni vegetali a causa della prevalenza dell'evoluzione e dell'ibridazione convergenti.
5. Fattori storici:
* Animali: La classificazione degli animali ha una storia più lunga e una struttura più consolidata a causa della loro maggiore visibilità e differenze più evidenti.
* Piante: La classificazione delle piante ha affrontato più sfide a causa della loro diversità, natura criptica e dipendenza storica da caratteristiche solo morfologiche.
Nel complesso, le piante sono un gruppo più impegnativo da classificare a causa della loro complessa storia evolutiva, convergenza diffusa, ibridazione e necessità di dati molecolari per risolvere le relazioni. Questa complessità evidenzia il lavoro in corso e l'importanza della tassonomia delle piante nella comprensione della biodiversità e dei processi evolutivi.