Quali erano gli animali più comuni in una fattoria nel 1700?

Ecco una rottura degli animali più comuni in una fattoria nel 1700, con un certo contesto aggiuntivo:

bestiame essenziale:

* Cattle: La spina dorsale della maggior parte delle fattorie. Hanno fornito latte, burro, formaggio, manzo e pelli per la pelle.

* Sheep: Principalmente per la produzione di lana, ma anche la carne.

* maiali: Una preziosa fonte di carne (maiale) e strutto (grasso).

* cavalli: Per il lavoro agricolo (aratura, trasporto, trasporto) e occasionalmente cavalcato.

* polli: Uova e carne, sebbene il consumo di pollo non fosse così diffuso come lo è oggi.

meno comune ma importante:

* Capre: Per latte e formaggio (in particolare nelle regioni in cui le mucche non erano così adatte), utilizzate anche per le loro pelli.

* anatre e oche: Uova e carne occasionale.

* api: Il miele e la cera d'api erano prodotti preziosi.

Note importanti:

* Differenze regionali: I tipi di animali raccolti variavano in base alla posizione, al clima e ai mercati locali.

* Piccole fattorie: Molte fattorie erano piccole e focalizzate su un mix di colture e animali da provvedere alla famiglia.

* Autosufficienza: Le fattorie nel 1700 erano in gran parte autosufficienti. Gli animali hanno fornito cibo, abbigliamento e materiali per gli strumenti.

* Care degli animali: La cura degli animali era spesso dura per gli standard moderni. La dieta eccessiva, la cattiva dieta e le cure veterinarie limitate erano comuni.

Fammi sapere se desideri maggiori dettagli su uno di questi animali o aspetti della vita agricola nel 1700!