Estrazione di mining ed risorse: Le regioni artiche dispongono di preziose risorse naturali come minerali, petrolio e gas, portando alle operazioni di mining e perforazione. Queste attività possono causare significativi disturbi ambientali e inquinamento.
Impatti sui cambiamenti climatici: Le regioni artiche stanno vivendo gli effetti dei cambiamenti climatici a un ritmo più rapido rispetto ad altre parti del mondo. La fusione di permafrost, la perdita di ghiaccio marino e i cambiamenti nella vita vegetale e animale hanno conseguenze sia per gli ecosistemi che per i mezzi di sussistenza delle comunità indigene.
Spedizione e trasporto: Con ridotto ghiaccio marino, c'è stato un aumento delle attività di spedizione e dei trasporti attraverso l'Artico, che può portare a inquinamento e potenziali fuoriuscite di petrolio.
turismo: L'Arctic Tourism è cresciuto negli ultimi anni, portando i visitatori a sperimentare i paesaggi e la fauna selvatica unici. Mentre il turismo può generare entrate per le comunità locali, pone anche sfide relative alla gestione dei rifiuti e alla conservazione ambientale.
Ricerca scientifica: Le regioni artiche sono importanti per la ricerca scientifica su cambiamenti climatici, geologia ed ecologia. Le stazioni e le attività di ricerca possono avere impatti localizzati sull'ambiente e sulla fauna selvatica.
Nel complesso, mentre i deserti artici e la tundra possono essere meno densamente popolati rispetto ad altre regioni, non sono del tutto liberi da disturbi umani. È importante gestire le attività umane in questi fragili ecosistemi per ridurre al minimo i loro impatti sull'ambiente e sul benessere delle comunità locali e della fauna selvatica.