Qual è la mezza esca e piena in cavallo?

La "mezza esca" e "esca completa" sono termini usati nell'equitazione, in particolare nel dressage, per descrivere la posizione del cavallo e il grado di piega nel collo e nel corpo. Ecco una rottura:

mezza esca:

* Descrizione: Il collo del cavallo è leggermente piegato, con il rein interno leggermente più corto del branco esterno, creando una leggera piega nel collo del cavallo.

* Scopo: Incoraggiare il cavallo a spostare i suoi quarti posteriori nella direzione della curva, mantenendo una linea di energia retta attraverso il corpo del cavallo.

* Aspetto: Immagina una curva delicata nel collo del cavallo, come un punto interrogativo, con il rein interiore che fa una piega piccola e controllata.

esca completa:

* Descrizione: Il collo del cavallo è completamente piegato, con il rein interno significativamente più corto del rein esterno, creando una curva più pronunciata nel collo e nel corpo del cavallo.

* Scopo: Utilizzato per esercizi che richiedono una curva più forte, come spalla, costi e travers. Questa posizione incoraggia un impegno più pronunciato dei quarti posteriori e un forte movimento laterale.

* Aspetto: Il collo del cavallo è notevolmente piegato, quasi formando una forma "C".

Punti chiave da ricordare:

* Entrambe le posizioni dovrebbero essere raggiunte attraverso ausili morbidi e coerenti, non forza. Un buon pilota usa il loro sedile, gamba e rein aiuti a creare la curva desiderata, senza tirare eccessivamente le redini.

* Il grado di curva dovrebbe essere appropriato per il cavallo e l'esercizio. Un giovane cavallo potrebbe aver bisogno di una leggera curva, mentre un cavallo più esperto può gestire un maggiore grado di piega.

* Il mantenimento di una "linea di energia retta" è cruciale in entrambe le posizioni. Il corpo del cavallo dovrebbe essere equilibrato e impegnato, con una linea chiara e retta dai quarti posteriori attraverso la schiena e il collo.

In sostanza, sia "mezza esca" che "esca completa" sono strumenti per creare flessibilità e controllo nel cavallo, consentendo un movimento più raffinato e impegnato.