Perché i delfini del fiume Gange sono in pericolo?

Il delfino del fiume Gange è una specie in via di estinzione a causa di diversi fattori che hanno contribuito al declino della sua popolazione:

1. Perdita e frammentazione dell'habitat: Il delfino del fiume Gange fa affidamento su specifici habitat fluviali per la sua sopravvivenza, comprese pozze profonde e tratti con flusso adeguato. Tuttavia, le attività umane come la costruzione di dighe, l’estrazione della sabbia e l’estrazione di acqua per scopi irrigui e industriali hanno portato alla perdita e alla frammentazione degli habitat. La costruzione di sbarramenti e dighe lungo il fiume ha ostacolato il loro movimento e creato barriere che interrompono i loro percorsi migratori naturali.

2. Pesca e catture accessorie: Il delfino del fiume Gange è spesso vittima delle attività di pesca, in particolare come catture accessorie involontarie. I delfini possono rimanere impigliati nelle reti da pesca o nelle trappole predisposte per altre specie acquatiche. Questi impigliamenti possono causare gravi lesioni, stress e persino la morte ai delfini.

3. Inquinamento: Il fiume Gange è fortemente inquinato a causa dello scarico di liquami non trattati, deflussi agricoli ed effluenti industriali. Questo inquinamento degrada la qualità dell’acqua e introduce contaminanti dannosi che possono avere effetti dannosi sulla salute dei delfini. Gli inquinanti possono causare varie malattie, ridotta disponibilità di cibo e compromissione del successo riproduttivo.

4. Caccia e bracconaggio: Sebbene illegali, si verificano ancora alcuni casi di caccia deliberata e bracconaggio dei delfini del fiume Gange. I delfini vengono presi di mira per il loro olio, la carne e le parti del corpo, che vengono utilizzati nella medicina tradizionale o venduti ai mercati neri.

5. Traffico e rumore delle barche: L'aumento del traffico di barche e il rumore delle attività umane possono disturbare il comportamento dei delfini del fiume Gange. Questi disturbi possono influenzare la loro comunicazione, le capacità di ecolocalizzazione e i modelli di caccia, incidendo sul loro benessere generale.

6. Cambiamenti climatici: Gli impatti dei cambiamenti climatici, come l’aumento della temperatura dell’acqua, l’alterazione dei modelli di flusso e gli eventi meteorologici estremi, possono ulteriormente minacciare la sopravvivenza dei delfini del fiume Gange. I cambiamenti negli ecosistemi fluviali e la ridotta disponibilità di prede possono avere effetti a cascata sulle loro popolazioni.

A causa di queste minacce cumulative, la popolazione dei delfini del fiume Gange ha subito un calo significativo nel corso degli anni, portando alla loro classificazione come specie a rischio di estinzione. Sono in corso sforzi di conservazione per proteggere i loro habitat, ridurre la mortalità legata alla pesca, combattere l’inquinamento e sensibilizzare sull’importanza di preservare queste creature uniche ed ecologicamente significative.