uccelli:
* Seabirds: Questi includono albatri, pinguini, gabbiani e molti altri. Spesso ingeriscono l'olio quando si prepano le piume, il che interrompe la loro naturale impermeabilizzazione e fa sì che diventino freddi, ipotermici e annegati.
* Shorebirds: Specie come sandpiper e pivieri sono vulnerabili quando l'olio ricopre i loro terreni di alimentazione, contaminando le loro fonti alimentari.
mammiferi:
* Mammalli marini: Bale, delfini, foche, lontre marine e lamantini sono a rischio. L'olio può danneggiare la pelle e la pelliccia, rendendo difficile regolare la temperatura corporea. Possono anche inalare fumi tossici, subire danni interni ed essere avvelenati dall'ingestione di alimenti contaminati.
* Mammals di terra: Animali costieri come lontre, castori e muskrati possono essere colpiti da fuoriuscite di petrolio che raggiungono i loro habitat.
Fish:
* Fish: Le fuoriuscite di petrolio possono avvelenare pesci direttamente e contaminare le loro uova, larve e fonti alimentari. Può anche soffocarli rivestendo le branchie.
Invertebrati:
* Crostacei: Granchi, aragoste, gamberi e cirripedi sono particolarmente vulnerabili. L'olio può intasare le loro branchie, soffocarle e contaminare il loro cibo.
* molluschi: Le ostriche, le vongole e le cozze sono a rischio a causa della contaminazione del petrolio e dei filtri, rendendoli inadatti al consumo.
Altre creature:
* Coral Reefs: Le fuoriuscite di petrolio possono soffocare barriere coralline, uccidere i polipi di corallo e interrompere l'ecosistema delicato.
* Tartarughe marine: Come gli uccelli, le tartarughe marine possono essere influenzate dall'ingestione di petrolio e danni alla pelle, portando alla morte o problemi di salute a lungo termine.
È importante ricordare: Gli animali specifici colpiti da una fuoriuscita di petrolio dipendono dalla posizione, dalle dimensioni e dal tipo di petrolio versato. Tuttavia, i gruppi di cui sopra sono costantemente vulnerabili a questi disastri.