1. Pigmentazione:i pesci Koi hanno principalmente tre tipi di pigmenti:
- Melanofori:queste cellule producono pigmenti marrone nero o scuro.
- Xantofori:queste cellule producono pigmenti gialli, arancioni o rossi.
- guanofori:queste cellule riflettono la luce e possono creare un aspetto argenteo, metallico o iridescente.
2. Modello:la distribuzione e la disposizione dei pigmenti determinano il modello generale del pesce koi. Alcuni schemi comuni includono:
- Kohaku:corpo bianco con segni rossi.
- Showa:corpo nero con segni rossi e bianchi.
- Sanke:corpo nero con segni rossi e bianchi, ma l'area bianca è più grande che in Showa.
3. Traslucenza e opaquia:la traslucenza o l'opportunità della pelle del pesce koi influenza il modo in cui la luce interagisce con i pigmenti. Alcuni koi hanno una pelle traslucida o semitrasparente, che consente alla luce di passare e creando un aspetto più vibrante. Altri hanno una pelle opaca, che blocca la luce, risultando in una colorazione più solida e definita.
4. Genetica:la composizione genetica del pesce koi svolge un ruolo significativo nel determinarne il colore. I KOI vengono allevati selettivamente per migliorare alcuni motivi e combinazioni di colore, con conseguente ampia varietà di varianti di colore.
5. Fattori ambientali:mentre la genetica è il determinante principale del colore KOI, i fattori ambientali come la qualità dell'acqua, la temperatura e la dieta possono anche influenzare l'intensità e la vitalità dei loro colori.
I colori dei pesci Koi possono variare da tonalità solide (ad es. Red, nero, giallo) a motivi intricati e vibranti che combinano più colori. La combinazione di questi elementi, insieme all'abilità e all'esperienza degli allevatori di koi, contribuisce alle distinte e accattivanti variazioni di colore osservate nei pesci koi.