Numero di costole: La gabbia toracica umana è tipicamente composta da 12 paia di costole (24 costole in totale), mentre il numero di costole negli animali può variare a seconda della specie. Ad esempio, animali come cani e gatti hanno 13 paia di costole (26 costole in totale), mentre alcuni altri mammiferi possono averne fino a 17 paia.
Forma e orientamento: La forma e l'orientamento delle gabbie toraciche possono variare da animale a animale. Negli esseri umani, la gabbia toracica è relativamente larga e piatta, con le costole inclinate verso il basso dalla colonna vertebrale. Ciò fornisce spazio affinché i polmoni e il cuore si espandano durante la respirazione. Al contrario, animali come i quadrupedi (ad esempio, cani e gatti) hanno una gabbia toracica più cilindrica con costole orientate più orizzontalmente per sostenere la loro postura di carico.
Sterno: Lo sterno, o sterno, è un osso piatto e allungato che collega le costole nella parte anteriore del torace. Sebbene sia gli animali che gli esseri umani abbiano uno sterno, esso può differire in termini di forma e flessibilità. Negli esseri umani, lo sterno è relativamente rigido e forma una struttura rigida, fornendo protezione agli organi vitali. Al contrario, animali come i quadrupedi possono avere uno sterno più flessibile, consentendo un maggiore movimento durante la locomozione.
Mobilità della gabbia toracica: La gabbia toracica nell'uomo è relativamente mobile e flessibile. Il movimento delle costole e del muscolo diaframma è essenziale per la respirazione, consentendo ai polmoni di espandersi e contrarsi durante l'inspirazione e l'espirazione. Al contrario, le gabbie toraciche di alcuni animali, come i rettili, possono essere meno flessibili, limitando la loro capacità di respirare profondamente.
Queste differenze nella struttura e nella mobilità della gabbia toracica riflettono i diversi adattamenti che si sono verificati in diverse specie animali per soddisfare le loro specifiche esigenze funzionali e requisiti ambientali.