Nel caso degli istrici, le loro penne, che sono peli modificati, fungono da adattamento difensivo contro i predatori. Le penne istrice sono affilate, spinate e liberamente attaccate alla pelle dell'animale, permettendo loro di staccarsi facilmente quando toccati. Quando un predatore o una potenziale minaccia si avvicinano a un istrice, l'animale può erigere le sue penne, creando una barriera appuntata che scoraggia gli attacchi.
Queste penne sono difficili da penetrare o ingerire per i predatori e possono causare dolore, disagio e persino infezione. Inoltre, se una penna si interrompe nella pelle di un predatore, può causare ulteriori irritazioni e potenziali problemi di salute, rendendo ancora più impegnativo che il predatore preda il porcospino.
L'efficacia del meccanismo di difesa della trapunta consente alle organizzazioni istriche di ridurre il rischio di predazione, aumentando così le loro possibilità di sopravvivenza e riproduzione di successo. Pertanto, il comportamento difensivo di un istrice che utilizza le sue penne è un esempio di adattamento che migliora la sopravvivenza della specie nel loro ambiente naturale.