Consegna del veleno:
- Il drago di Komodo ha due ghiandole velenifere situate nella mascella inferiore. Queste ghiandole producono un veleno che viene iniettato nella vittima attraverso i denti del drago.
- I denti del drago sono lunghi, affilati e seghettati. Quando il drago morde la sua vittima, i denti creano profonde ferite da puntura che permettono al veleno di entrare nel corpo.
- Una volta iniettato, il veleno si diffonde rapidamente nel flusso sanguigno della vittima.
Effetti del veleno:
- Il veleno del drago di Komodo è un potente anticoagulante, ovvero impedisce la coagulazione del sangue. Ciò può portare a gravi emorragie ed emorragie interne.
-Il veleno contiene anche tossine che danneggiano il sistema nervoso e causano la paralisi. Ciò può portare a insufficienza respiratoria e morte.
-Inoltre, il veleno contiene anche tossine che danneggiano il sistema cardiovascolare e provocano un calo della pressione sanguigna.
Trattamento:
Non esiste un antidoto specifico per il veleno del drago di Komodo. Il trattamento prevede la fornitura di cure di supporto e la gestione dei sintomi dell’avvelenamento. Ciò può includere:
- Somministrazione di liquidi per prevenire la disidratazione e lo squilibrio elettrolitico
- Fornire supporto respiratorio
- Somministrazione di antibiotici per prevenire l'infezione
- Trasfusione di sangue e plasma per sostituire i liquidi persi e i fattori della coagulazione.
Il recupero da un morso di drago di Komodo è spesso lungo e difficile e può richiedere cure mediche approfondite.