La morale dell'oca d'oro è che l'avidità e il materialismo possono portare alla propria caduta. L'agricoltore nella storia era inizialmente soddisfatto dei suoi umili possedimenti, ma una volta che ha visto l'oca d'oro, si è consumato dall'avidità e dall'ossessione. Ha permesso al suo desiderio di ricchezza di accecarlo alle potenziali conseguenze delle sue azioni, perdendo infine tutto ciò che aveva nel processo.
L'oca d'oro ci insegna che è essenziale trovare contentezza e apprezzamento in ciò che abbiamo ed evitare di essere attratti da desideri mondani o oggetti esterni che promettono felicità o successo. Il vero adempimento proviene dall'interno, non da beni esterni. Inoltre, la storia evidenzia il valore di onestà, integrità e gratitudine, tratti che mancavano al contadino, il che ha contribuito alla sua caduta.