In che modo DDT danneggia il falco Peregrine?

DDT, o diclorodifeniltricloroetano, è un composto di organocloro sintetico precedentemente usato come pesticida. Era ampiamente utilizzato in agricoltura e sanità pubblica dagli anni '40 agli anni '70, prima che il suo uso fosse vietato nella maggior parte dei paesi a causa dei suoi effetti dannosi sull'ambiente e sulla salute umana.

Nel caso del falco Peregrine, DDT colpisce principalmente il suo sistema riproduttivo. Quando i falchi pellegrini consumano prede che sono state contaminate da DDT, la chimica si accumula nel loro grasso corporeo. Poiché DDT è un persistente inquinante organico (POP), non si rompe facilmente e può rimanere nell'ambiente, compresa la catena alimentare, per molti anni.

Quando i falchi peregrini femminili depongono le uova, il DDT immagazzinato nel loro grasso corporeo viene trasferito sui gusci d'uovo, rendendo i gusci più sottili e più inclini alla rottura. Ciò può provocare un diradamento a guscio d'uovo, un ridotto successo di cova e, in definitiva, un declino della popolazione del falco pellegrino. Oltre al diradamento del guscio d'uovo, DDT può anche causare altri problemi riproduttivi nei falchi peregrini, come la ridotta fertilità, la mortalità dell'embrione e le anomalie dello sviluppo nei giovani falchi.

L'impatto di DDT sul Peregrine Falcon è stato documentato per la prima volta dall'assemblea del biologo Rachel Carson nel suo libro "Silent Spring", pubblicato nel 1962. Il libro di Carson ha aumentato la consapevolezza pubblica sui pericoli di DDT e altri pesticidi, e ha svolto un ruolo significativo nel ruolo significativo Movimento per vietare il DDT e altri prodotti chimici dannosi.

Grazie al divieto degli sforzi di DDT e di conservazione, la popolazione Peregrine Falcon si è ripresa e non è più considerata in pericolo. Tuttavia, DDT e altri inquinanti organici persistenti rappresentano ancora una minaccia per la fauna selvatica e l'ambiente, e il loro uso e regolamentazione sono soggetti alle continue discussioni scientifiche e politiche.