Il becco di una loerie è in genere robusto, corto e leggermente agganciato alla punta. La mandibola superiore (parte superiore) è generalmente più grande e più robusta della mandibola inferiore (parte inferiore). Questa struttura a becco è adatta per il piercing e lo strappo della pelle dura dei frutti, la loro principale fonte di cibo.
Le ladri usano i loro becchi forti per sfondare il rivestimento esterno dei frutti per raggiungere la succosa polpa e i semi all'interno. Sono noti per nutrirsi di vari frutti, tra cui fichi, bacche e drupe. La punta agganciata del becco li aiuta anche a afferrare e manipolare frutti mentre mangia.
Oltre all'alimentazione, anche il becco di un Loerie svolge un ruolo nella toelettatura. Le ladri usano spesso i loro becchi per preparare le piume, rimuovere lo sporco e i parassiti e mantenere il loro aspetto generale.
Le dimensioni e la forma del becco possono variare leggermente tra le diverse specie di late. Ad esempio, la Loerie (Eos Squamata) (EOS Squamata) ha un becco più lungo e più snello rispetto al Rainbow Lorikeet (Trichoglossus haematodus). Queste variazioni nella struttura del becco sono probabilmente correlate alle preferenze dietetiche specifiche e agli adattamenti ecologici di ciascuna specie.
Il becco di una Loerie è un adattamento essenziale che consente a questi uccelli di sfruttare le risorse di frutta disponibili nel loro ambiente e sopravvivere nei loro habitat naturali.