Le corse dei piccioni sono un passatempo popolare in molti paesi del mondo. Si ritiene che abbia avuto origine nell'antico Egitto e che sia stato successivamente diffuso in Europa durante il Medioevo. Oggi nel mondo ci sono più di un milione di corridori di piccioni.
La corsa è a tempo e viene calcolata la velocità con cui il piccione ritorna. Il piccione che ritorna per primo è il vincitore. L'uccello vincitore viene solitamente ricompensato con un premio, come un trofeo o una medaglia.
Le corse dei piccioni possono variare in distanza, da pochi chilometri a diverse centinaia di chilometri. La corsa dei piccioni più lunga del mondo è la corsa Barcellona-Barcellona, lunga 1.200 chilometri.
Le corse dei piccioni si svolgono generalmente nei mesi estivi, quando il clima è mite e le giornate sono lunghe. I piccioni vengono liberati la mattina e di solito ritornano nella loro colombaia la sera.
I piccioni vengono addestrati alle gare liberandoli gradualmente da zone sempre più lontane dalla loro tana. Questo li aiuta ad imparare il percorso e a sviluppare la resistenza per completare la gara.
Il giorno della gara i piccioni vengono trasportati al punto di rilascio in apposite gabbie. Le gabbie sono progettate per mantenere i piccioni al sicuro e comodi durante il viaggio.
Quando i piccioni vengono rilasciati, prendono immediatamente il volo e iniziano a correre verso il loro loft. Usano una combinazione di punti di riferimento visivi e la loro bussola interna per navigare.
I piccioni volano solitamente in stormi e aiutano a proteggersi a vicenda dai predatori come falchi e falchi.
Quando i piccioni raggiungono la loro stalla, vengono accolti dai proprietari e ricevono cibo e acqua. I proprietari quindi controllano gli anelli delle zampe dei piccioni per vedere quale è tornato per primo.
Le corse dei piccioni sono uno sport impegnativo ma gratificante. Richiede molta dedizione e allenamento, ma può anche essere molto emozionante e divertente.