Charles Darwin, nel suo libro del 1859 "sull'origine delle specie", descrisse il concetto come "la conservazione delle razze favorite nella lotta per la vita". La sopravvivenza del più adatto non implica che gli individui più forti o aggressivi sopravvivranno sempre. Invece, si riferisce a quegli individui che sono più adatti al loro particolare ambiente. Ad esempio, in un ambiente freddo, le persone con pelliccia più spessa o un migliore isolamento possono avere un vantaggio rispetto a quelli senza. Allo stesso modo, gli individui con un mimetizzazione migliore possono avere meno probabilità di essere predati.
Nella teoria evolutiva cosa si intende per sopravvivenza del più adatto?
Nella teoria evolutiva, la frase "sopravvivenza del più adatto" si riferisce al processo attraverso il quale gli individui che sono meglio adattati al loro ambiente hanno maggiori probabilità di sopravvivere e produrre prole. Questo concetto fu reso popolare per la prima volta dal filosofo inglese Herbert Spencer nel 1864, come analogia alla selezione naturale.