Il lato positivo è che i facoceri possono aiutare gli esseri umani:
- Aerare il terreno e disperdere i semi attraverso le attività di scavo
- Ridurre il rischio di incendi mangiando erba secca
- Fornire cibo e cuoio attraverso la caccia
- Attrarre turisti interessati a vedere la fauna selvatica
Il lato negativo è che i facoceri possono anche:
- Razzia i raccolti e danneggia il cibo immagazzinato
- Competere con il bestiame per cibo e acqua
- Diffondere malattie, come la peste suina africana
- Causare lesioni o addirittura la morte in rari casi di legittima difesa
Ecco alcune interazioni specifiche tra facoceri e umani:
- I facoceri sono spesso considerati parassiti dagli agricoltori, poiché possono danneggiare i raccolti e il cibo conservato. Alcuni agricoltori utilizzano vari metodi per allontanare i facoceri dai loro campi, come costruire recinzioni, usare spaventapasseri o impiegare cani da guardia.
- Alcune persone cacciano i facoceri anche per la loro carne e il loro cuoio. La caccia al facocero è una pratica tradizionale in alcune culture africane e viene praticata anche come forma di controllo dei parassiti. Tuttavia, la caccia eccessiva può portare al declino della popolazione e ad altri impatti negativi sull’ecosistema.
- In alcune zone, i facoceri si sono adattati a vivere a stretto contatto con gli esseri umani e possono essere visti pascolare in parchi, giardini o anche in aree suburbane. Questi facoceri sono spesso abituati al turismo e possono persino avvicinarsi agli esseri umani per procurarsi il cibo.
Nel complesso, l’interazione tra facoceri ed esseri umani è complessa, con aspetti sia positivi che negativi. È importante gestire queste interazioni in modo da bilanciare le esigenze sia degli esseri umani che della fauna selvatica.