Eumente è una condizione in cui un organismo appare e si comporta in modo tale che si impegni intenzionalmente per la morte. Quando un singolo animale mostra comportamenti estremi che sembrano diretti verso la propria morte, si dice che si manifesti "eumente". Tali comportamenti sono generalmente osservati come conseguenze di lesioni fisiche, traumi o parassiti e sono più comunemente visti negli uccelli e possibilmente ai mammiferi marini.
Animali che avviene:
1. Birds:
Eumente è più frequentemente osservato negli uccelli. Sono stati segnalati diversi casi di uccelli che volano in finestre, pareti o altri ostacoli apparentemente senza preoccupazione per la propria sicurezza e di conseguenza morenti. Queste occorrenze sono talvolta interpretate come atti suicidi deliberati.
2. Mammalli marini :
Sono stati osservati anche comportamenti eutamente simili in alcuni mammiferi marini, come balene e delfini. È stato scoperto che balene e delfini a filamento mostrano comportamenti insoliti, nuotando in acque poco profonde o si stanno spiaggiando apparentemente intenzionalmente. I ricercatori suggeriscono che questi comportamenti possono essere una risposta a malattie, lesioni o disorientamento.
Esempi:
1. Blackbirds alato rosso:
Uno studio ha descritto un merlo alato rosso che volava giù da un albero verso un lago vicino, colpendo la superficie con la sua ala e quindi immergendo ripetutamente il suo corpo.
2. Canada Goose:
In un altro caso, secondo quanto riferito, un'oca canadese saltò da un terrapieno in una via navigabile e lottò per rimanere sott'acqua premendo la testa contro una roccia.
3. Porpoi del porto:
Uno studio sulle poppe del porto ha trovato casi di individui che si sono bloccati sulle spiagge, nonostante le precedenti rilasci di successo da impigliati simili.
È importante notare che eumente rimane un concetto dibattuto in biologia e che vi è una discussione scientifica in corso riguardo alle motivazioni e alle spiegazioni per tali comportamenti. Alcuni scienziati suggeriscono che queste azioni apparentemente autodistruttive possono invece essere attribuite a confusione, disorientamento o disfunzione neurologica causata da lesioni o malattie piuttosto che effetti intenzionali per porre fine alla vita.