Detto questo, le ragioni per cui il loro numero era così basso fino a tempi molto recenti sono dovute sia alla perdita dell’habitat che alla frammentazione dell’habitat, ma soprattutto alla prima. La rapida espansione della popolazione cinese ha esercitato una pressione crescente sulle terre in cui vivono. Con lo sviluppo economico della Cina, sempre più terra è stata bonificata per il disboscamento, l’agricoltura e gli insediamenti umani, invadendo l’habitat dei panda giganti.
I panda sono anche piuttosto esigenti riguardo al loro habitat. Vivono in foreste temperate che hanno un clima, un'altitudine e una vegetazione specifici. Quando il loro habitat viene disturbato o distrutto, hanno difficoltà a sopravvivere.
Inoltre, i panda hanno un basso tasso riproduttivo. Le femmine danno alla luce solo uno o due cuccioli ogni due o tre anni, e i cuccioli hanno un alto tasso di mortalità. Ciò rende difficile per le popolazioni di panda giganti riprendersi dalla perdita di habitat.
Gli sforzi di conservazione hanno contribuito ad aumentare il numero di panda giganti in natura, ma sono ancora considerati una specie vulnerabile. Proteggere il loro habitat e ridurre il disturbo antropico sono essenziali per la loro sopravvivenza.