Predazione da parte delle specie introdotte :Gli esseri umani portarono a Mauritius anche cani, maiali, gatti e ratti. Questi animali predavano uova e pulcini di dodo, contribuendo ulteriormente al declino della popolazione.
Distruzione dell'habitat :L'introduzione di piante non autoctone, la deforestazione per l'agricoltura e l'aumento degli insediamenti umani hanno contribuito alla distruzione dell'habitat del dodo.
Cambiamento climatico :Il clima a Mauritius è cambiato nel corso del XVII secolo, diventando più secco e più fresco. Ciò potrebbe aver contribuito al declino delle fonti alimentari del dodo, come frutta e insetti.
Tutti questi fattori si combinarono per portare all’estinzione del dodo verso la metà del XVII secolo.