I mammiferi sono divisi in gruppi secondari?

Sì, i mammiferi sono divisi in vari sottogruppi o taxa. La classificazione dei mammiferi è ampia e gerarchica, con diversi livelli di raggruppamenti basati su relazioni evolutive e caratteristiche condivise. Ecco i principali sottogruppi di mammiferi:

1. Monotremi :

- I monotremi sono il gruppo più primitivo di mammiferi e sono unici nel deporre le uova piuttosto che dare alla luce i giovani vivi.

- Esempi includono l'ornitorinco ed echidna.

2. Marsupials :

- I marsupiali sono mammiferi che danno alla luce i giovani sottosviluppati, che continuano il loro sviluppo in una sacca sul corpo della madre.

- Esempi includono canguri, koala e opossum.

3. Placentals :

- I placentali sono il più grande e diversificato gruppo di mammiferi, caratterizzato dalla presenza di una placenta durante la gestazione, che consente lo scambio di nutrienti e i rifiuti tra la madre e lo sviluppo della prole.

- I placentali includono tutti gli altri mammiferi non classificati come monotremi o marsupiali. Possono essere ulteriormente divisi in numerosi ordini, tra cui:

UN. primati :Includi umani, scimmie, scimmie e lemuri.

B. carnivora :Includi cani, cani, orsi e sigilli.

C. Rodentia :Includi topi, ratti, scoiattoli e castori.

D. artiodactyla :Includi mucche, maiali, pecore e cervi.

e. Perissodactyla :Includi cavalli, zebre e rinoceronque.

F. Cetacea :Includi balene, delfini e focene.

G. Chiroptera :Includi pipistrelli.

H. Lagomorpha :Includi conigli e lepri.

io. proboscidea :Includi elefanti.

J. Sirenia :Includi dugong e lamantini.

Questo elenco rappresenta alcuni dei principali sottogruppi all'interno dei mammiferi e ogni gruppo può ulteriormente diramarsi in famiglie, generi e specie man mano che la classificazione diventa più specifica.