1. Trapping: I mammut erano spesso intrappolati in strette valli o gole, dove potevano essere uccisi più facilmente. I cacciatori avrebbero creato lacci o insidie e guidano i mammut verso queste aree.
2. Spear: I cacciatori userebbero lance a base di legno affilato, ossa o corna per attaccare i mammut. Mirare a aree vulnerabili, come gli occhi, il tronco o la pancia, per abbattere l'animale.
3. Pietre di lancio: I cacciatori userebbero anche pietre o rocce come proiettili per ferire i mammut. Questa tattica potrebbe essere usata a distanza, permettendo ai cacciatori di mantenere la distanza dagli animali pericolosi.
4. Stampede: In alcuni casi, i cacciatori avrebbero chiuso i mammut creando rumori forti o sventolando torce. Ciò causerebbe il panico e la corsa dei mammut e potrebbero essere conduciti a scogliere o ad altre aree pericolose in cui potrebbero essere uccisi più facilmente.
5. Trappole per fossa: I cacciatori avrebbero scavato pozzi grandi e profondi e li coprivano con un sottile strato di rami e foglie. Quando i mammut si avvicinavano alla trappola, sarebbero caduti nella fossa, rendendoli più facili da cacciare.
6. Fire: I cacciatori possono anche aver usato il fuoco per guidare i mammut verso aree specifiche, come scogliere o trappole. Il fuoco potrebbe anche essere usato per spaventare i mammut e creare confusione.
È importante notare che la caccia ai mammut era un compito pericoloso e impegnativo. I mammut erano animali enormi e potenti e potevano facilmente girare i tavoli sui loro cacciatori. Inoltre, i mammut per la caccia hanno richiesto molta cooperazione e abilità, poiché spesso era uno sforzo di gruppo che coinvolgeva più cacciatori.