Predatori introdotti:
* gatti selvatici: Una delle minacce più significative per la fauna selvatica nativa, i gatti selvatici sono responsabili dell'estinzione di numerose specie e popolazioni decimate di piccoli mammiferi, uccelli e rettili.
* Fox rosse: Predatori altamente adattabili e aggressivi, volpi rosse preda di animali nativi, bestiame e pollame, causando danni economici significativi e contribuendo al declino delle specie native.
* cani selvatici (dingoes): Mentre i dingo sono originari dell'Australia, le loro popolazioni selvagge si sono ampliate, influiscono sul bestiame e nella fauna selvatica nativa, in particolare nelle aree in cui non sono naturalmente trovate.
* Conigli europei: Introdotti nel XIX secolo, i conigli sono diventati un grande parassita, causando danni diffusi alla vegetazione, in competizione con animali nativi per le risorse e degradando il suolo.
Presentazione di erbivori:
* Capre selvatiche: Estesi pascoli che possono danneggiare gravemente la vegetazione e contribuire all'erosione del suolo, in particolare nelle regioni aride e semi-aride.
* Maiali selvatici: I suini selvatici altamente distruttivi possono causare danni significativi alle colture, alla vegetazione nativa e al suolo e diffondere anche malattie al bestiame.
* Deer Feral: Introdotto per scopi di caccia, i cervi selvatici possono competere con gli erbivori nativi per la vegetazione di cibo e danni, che colpiscono gli ecosistemi.
* Cameli selvatici: I cammelli sono stati introdotti per il trasporto e ora si trovano in gran numero in aree remote, causando danni alla vegetazione e alle infrastrutture.
Altre specie introdotte:
* Myna comune: Un uccello altamente adattabile in grado di superarsi le specie autoctone per alimenti e siti di nidificazione, causando problemi nelle aree urbane.
* rospi di canna: Introdotti alle infestazioni di scarabeo di canna di controllo, i rospi di canna sono diventati un parassita diffuso, che ha un impatto sulla fauna nativa e rappresentando una minaccia per la salute umana.
* Carpa europea: Introdotto per la pesca ricreativa, la carpa europea ha interrotto gli ecosistemi acquatici, causando danni significativi ai corsi d'acqua e alle popolazioni di pesci.
Impatto degli animali selvatici:
Gli animali selvatici in Australia hanno un impatto significativo su:
* Perdita di biodiversità: Gli animali selvatici contribuiscono al declino e all'estinzione di numerose specie native attraverso la predazione, la competizione per le risorse e il degrado dell'habitat.
* Danno economico: Gli animali selvatici causano danni all'agricoltura, al bestiame e alle infrastrutture, costando all'economia australiana miliardi di dollari ogni anno.
* Salute umana: Alcuni animali selvatici trasportano malattie che possono essere trasmesse all'uomo, rappresentando una minaccia per la salute pubblica.
* Degrado dell'ecosistema: Gli animali selvatici possono interrompere i processi naturali, portando all'erosione del suolo, all'inquinamento idrico e alla frammentazione dell'habitat.
Misure di controllo:
L'Australia ha implementato una varietà di misure di controllo per gestire gli animali selvatici, tra cui:
* Trapping and Shooting: La trappola e le riprese sono metodi comuni usati per controllare gli animali selvatici, in particolare predatori come volpi e gatti.
* Avvelenamento: L'avvelenamento è usato per controllare alcuni animali selvatici, ma il suo uso è spesso controverso a causa di potenziali impatti sulle specie non bersaglio.
* Fencing: La scherma viene utilizzata per escludere gli animali selvatici da aree sensibili, in particolare per proteggere il bestiame e la fauna selvatica nativa.
* Controllo biologico: I metodi di controllo biologico comportano l'introduzione di predatori o parassiti naturali per controllare le popolazioni selvatiche.
* Impegno della comunità: Coinvolgere la comunità nella gestione selvaggia degli animali è fondamentale per garantire il successo a lungo termine.
Conclusione:
Gli animali selvatici sono una sfida significativa in Australia, causando danni ecologici ed economici diffusi. Gli sforzi in corso per controllare le popolazioni selvatiche sono essenziali per proteggere la biodiversità nativa e garantire la salute a lungo termine degli ecosistemi australiani.