In che modo l'eruzione dell'eyjafjallajokull ha influito sulla fauna selvatica?

L’eruzione del vulcano Eyjafjallajökull in Islanda nel 2010 ha avuto un impatto significativo sulla fauna selvatica, sia in Islanda che altrove. Ecco alcuni degli effetti chiave osservati:

1. Cenere vulcanica:

- La cenere dell'eruzione ha ricoperto vaste aree dell'Islanda, coprendo vegetazione e pascoli. Questa cenere ha avuto un impatto sulle fonti di cibo e sugli habitat degli animali al pascolo come pecore, cavalli e renne, portando alla scarsità di cibo e alla potenziale fame.

- Anche gli uccelli e altri animali selvatici che fanno affidamento sulla vegetazione e sugli insetti sono stati colpiti dalla caduta di cenere, che ha soffocato le loro fonti di cibo e distrutto i loro habitat.

2. Inquinamento atmosferico:

- Le ceneri vulcaniche e le emissioni di gas rilasciate durante l'eruzione hanno contribuito all'inquinamento atmosferico, che ha colpito sia la fauna selvatica che la salute umana. Sono stati segnalati problemi respiratori e altri problemi di salute tra varie specie animali, tra cui bestiame e fauna selvatica.

3. Interruzione della migrazione:

- L'eruzione si è verificata durante il periodo migratorio primaverile di molte specie di uccelli e le nubi di cenere vulcanica hanno interrotto le loro rotte migratorie. Ciò ha portato a difficoltà di navigazione e ritardi per gli uccelli, con un potenziale impatto sul loro successo riproduttivo e sulle dinamiche generali della popolazione.

4. Disturbo agli ecosistemi marini:

- La cenere vulcanica che cade nell'oceano potrebbe influenzare gli ecosistemi marini alterando la chimica dell'acqua, la penetrazione della luce e la disponibilità di nutrienti. Ciò, a sua volta, ha avuto un impatto sulle fonti di cibo e sugli habitat di vari organismi marini, tra cui plancton, pesci e uccelli marini.

5. Impatto sul turismo e sugli sforzi di conservazione:

- Gli effetti dell'eruzione sulla fauna selvatica e sul paesaggio hanno interrotto le attività turistiche in Islanda, che dipende fortemente dalle attrazioni naturali. Ciò ha avuto un impatto sull’economia locale e sugli sforzi di conservazione, poiché le entrate del turismo spesso sostengono iniziative di conservazione della natura e di protezione della fauna selvatica.

6. Cambiamenti ecologici a lungo termine:

- Gli impatti a lungo termine dell'eruzione sulla fauna selvatica sono ancora in fase di studio. La combinazione di caduta di cenere, inquinamento atmosferico, perdita di habitat e distruzione degli ecosistemi potrebbe aver causato cambiamenti nella distribuzione, nell’abbondanza e nelle interazioni delle specie all’interno delle regioni colpite.

È importante notare che gli impatti sulla fauna selvatica si sono concentrati in Islanda e nelle aree immediatamente circostanti. Tuttavia, la diffusa nuvola di cenere dell’eruzione ha influenzato anche i viaggi aerei e ha avuto effetti indiretti su vari settori, tra cui l’agricoltura e i trasporti, che potrebbero avere conseguenze secondarie per gli habitat e gli ecosistemi della fauna selvatica oltre l’Islanda.