1. Cenere vulcanica:
- La cenere dell'eruzione ha ricoperto vaste aree dell'Islanda, coprendo vegetazione e pascoli. Questa cenere ha avuto un impatto sulle fonti di cibo e sugli habitat degli animali al pascolo come pecore, cavalli e renne, portando alla scarsità di cibo e alla potenziale fame.
- Anche gli uccelli e altri animali selvatici che fanno affidamento sulla vegetazione e sugli insetti sono stati colpiti dalla caduta di cenere, che ha soffocato le loro fonti di cibo e distrutto i loro habitat.
2. Inquinamento atmosferico:
- Le ceneri vulcaniche e le emissioni di gas rilasciate durante l'eruzione hanno contribuito all'inquinamento atmosferico, che ha colpito sia la fauna selvatica che la salute umana. Sono stati segnalati problemi respiratori e altri problemi di salute tra varie specie animali, tra cui bestiame e fauna selvatica.
3. Interruzione della migrazione:
- L'eruzione si è verificata durante il periodo migratorio primaverile di molte specie di uccelli e le nubi di cenere vulcanica hanno interrotto le loro rotte migratorie. Ciò ha portato a difficoltà di navigazione e ritardi per gli uccelli, con un potenziale impatto sul loro successo riproduttivo e sulle dinamiche generali della popolazione.
4. Disturbo agli ecosistemi marini:
- La cenere vulcanica che cade nell'oceano potrebbe influenzare gli ecosistemi marini alterando la chimica dell'acqua, la penetrazione della luce e la disponibilità di nutrienti. Ciò, a sua volta, ha avuto un impatto sulle fonti di cibo e sugli habitat di vari organismi marini, tra cui plancton, pesci e uccelli marini.
5. Impatto sul turismo e sugli sforzi di conservazione:
- Gli effetti dell'eruzione sulla fauna selvatica e sul paesaggio hanno interrotto le attività turistiche in Islanda, che dipende fortemente dalle attrazioni naturali. Ciò ha avuto un impatto sull’economia locale e sugli sforzi di conservazione, poiché le entrate del turismo spesso sostengono iniziative di conservazione della natura e di protezione della fauna selvatica.
6. Cambiamenti ecologici a lungo termine:
- Gli impatti a lungo termine dell'eruzione sulla fauna selvatica sono ancora in fase di studio. La combinazione di caduta di cenere, inquinamento atmosferico, perdita di habitat e distruzione degli ecosistemi potrebbe aver causato cambiamenti nella distribuzione, nell’abbondanza e nelle interazioni delle specie all’interno delle regioni colpite.
È importante notare che gli impatti sulla fauna selvatica si sono concentrati in Islanda e nelle aree immediatamente circostanti. Tuttavia, la diffusa nuvola di cenere dell’eruzione ha influenzato anche i viaggi aerei e ha avuto effetti indiretti su vari settori, tra cui l’agricoltura e i trasporti, che potrebbero avere conseguenze secondarie per gli habitat e gli ecosistemi della fauna selvatica oltre l’Islanda.