Quando un animale viene bastonato, la forza dell'impatto può causare gravi danni al cervello, portandolo alla perdita di coscienza e infine alla morte. L'animale può anche provare dolore, paura e angoscia estremi durante il processo. In alcuni casi, l'animale potrebbe non morire immediatamente e potrebbe soffrire per un periodo di tempo prolungato prima di soccombere alle ferite riportate.
L'uso del bastone come metodo di uccisione degli animali è stato ampiamente criticato per la sua intrinseca crudeltà e la mancanza di pratiche umane. È spesso considerato un metodo arcaico e obsoleto, poiché ora sono disponibili alternative più umane ed efficienti per l’abbattimento degli animali. Inoltre, il clubbing può comportare rischi significativi per la sicurezza umana, poiché il processo può essere imprevedibile e può causare lesioni alle persone che svolgono l'attività.
Come risultato di queste preoccupazioni, molti paesi hanno implementato regolamenti e leggi volti a ridurre al minimo o eliminare l’uso del bastone come metodo di uccisione degli animali. Queste normative spesso richiedono l’uso di metodi più umani, come armi da fuoco, eutanasia chimica o trappole e insidie specializzate.
È importante notare che l’uso di bastonare gli animali non è limitato solo al contesto dell’abbattimento degli animali. In alcuni casi, è stato utilizzato anche come forma di crudeltà o abuso sugli animali, in cui gli individui danneggiano o uccidono animali per la propria gratificazione o intrattenimento personale. Tali atti di crudeltà sugli animali sono moralmente ed eticamente inaccettabili e sono spesso punibili dalla legge.