1. Alloggi inadeguati:gli schiavi venivano spesso dotati di alloggi rudimentali, come piccole cabine o baracche. Queste strutture erano in genere sovraffollate, scarsamente ventilate e mancavano di servizi igienico -sanitari adeguati. Molti schiavi hanno dovuto vivere in condizioni anguste con poca privacy.
2. Scarsioni scadenti:le piantagioni mancavano spesso strutture igienico -sanitarie adeguate, portando alla diffusione delle malattie. Gli schiavi furono costretti a vivere in condizioni antigieniche, che contribuirono ad alti tassi di mortalità.
3. Cibo inadeguato:gli schiavi venivano generalmente forniti di razioni alimentari scarse e monotono, che erano appena sufficienti per sostenerli. La dieta consisteva spesso in farina di mais, carne di maiale salata e altri alimenti di base. La malnutrizione è stata una questione significativa tra le persone schiavizzate.
4. Esaurimento fisico:gli schiavi sono stati costretti a lavorare per lunghe ore, spesso dall'alba al tramonto. Il lavoro sulle piantagioni era fisicamente impegnativo, tra cui compiti come il lavoro sul campo, le colture curative e i progetti di costruzione. Gli schiavi sono stati sottoposti a carichi di lavoro eccessivi senza riposo o pause adeguate.
5. Punisimenti brutali:sono state usate dure punizioni per mantenere il controllo e infondere paura tra gli schiavi. Whippings, pestaggi e altre forme di punizione fisica erano comuni. Slave in fuga o coloro che hanno disobbedito agli ordini hanno dovuto affrontare gravi conseguenze.
6. Separazione delle famiglie:le famiglie di schiavi erano spesso separate a causa di vendite, punizioni o capricci del proprietario. Ciò causò immenso angoscia emotiva e trauma, poiché gli schiavi erano privati dei loro cari.
7. Mancanza di istruzione:agli schiavi è stata negata l'opportunità di ricevere un'istruzione. Era illegale in molti luoghi in cui gli schiavi imparare a leggere e scrivere, poiché l'educazione era vista come una minaccia per la loro schiavitù.
8. Trattamento disumanizzante:gli schiavi sono stati trattati come proprietà piuttosto che esseri umani. Non avevano diritti legali e erano sottoposti a costante degrado e umiliazione. La loro personalità fu negata e furono privati dei diritti umani e delle libertà di base.
Le condizioni qui descritte rappresentano la grave oppressione e lo sfruttamento sperimentati da individui schiavizzati nelle piantagioni. Queste disumane condizioni di vita hanno avuto impatti duraturi sul benessere fisico, mentale ed emotivo delle persone schiavizzate.