1. Caratteristiche fisiche: Questo è il fattore più ovvio e include cose come:
* Anatomia: Hanno una spina dorsale (vertebrato vs. invertebrato)? Che tipo di arti hanno? Quali organi interni possiedono?
* Morfologia: Qual è la loro forma e struttura esterna? Come si muovono? Come sono i loro organi sensoriali?
* Fisiologia: Come funzionano? Come sono i loro processi metabolici? Come si riproducono?
2. Relazioni evolutive: I biologi cercano antenati condivisi e tratti comuni per capire come sono correlate specie diverse. Ciò comporta lo studio:
* Prove fossili: Quali organismi estinti assomigliano alla specie attuale?
* DNA e analisi genetica: Quanto sono simili i loro geni?
* Anatomia comparata: Come si confrontano le loro strutture con altre specie?
3. Caratteristiche comportamentali: Ciò include il modo in cui l'animale interagisce con il suo ambiente e altri animali. Può comportare l'osservazione:
* Abitudini di alimentazione: Cosa mangiano? Come cacciano o foraggiano?
* Comportamento sociale: Vivono in gruppo? Come comunicano?
* Riproduzione: Come trovano i compagni? Come aumentano i loro piccoli?
Questi tre fattori vengono interconnessi e costantemente perfezionati quando emergono nuovi dati. Aiutano a creare un sistema di classificazione complesso e in continua evoluzione, permettendo agli scienziati di comprendere la vasta diversità della vita sulla Terra.