1. Clima :
- Tundra :Temperature fredde, permafrost e brevi stagioni di crescita caratterizzano le regioni della tundra. Queste condizioni limitano la sopravvivenza e la diversità di molte specie.
- Foresta pluviale tropicale :I climi caldi e umidi con temperature costanti e precipitazioni tutto l'anno creano condizioni favorevoli per un'ampia varietà di specie animali e vegetali.
2. Complessità dell'habitat :
- Tundra :Gli habitat della tundra sono relativamente semplici, con una bassa diversità vegetale e una complessità strutturale limitata. Questa ridotta complessità supporta meno nicchie e una minore biodiversità.
- Foresta pluviale tropicale :Le foreste pluviali tropicali mostrano un'immensa complessità di habitat, inclusi molteplici strati di vegetazione, epifite e diversi microhabitat. Questa complessità supporta un numero maggiore di specie e interazioni ecologiche.
3. Disponibilità energetica :
- Tundra :La luce solare limitata durante la breve stagione di crescita e le basse temperature limitano la quantità di energia disponibile per la crescita delle piante e la produttività dell'ecosistema.
- Foresta pluviale tropicale :L’abbondante luce solare e le temperature calde nelle foreste pluviali tropicali forniscono una fonte di energia continua, consentendo elevati livelli di crescita e produttività delle piante, che supportano una maggiore diversità di consumatori.
4. Interazioni tra specie :
- Tundra :Semplici reti alimentari con minori interazioni tra specie caratterizzano gli ecosistemi della tundra.
- Foresta pluviale tropicale :Nelle foreste pluviali tropicali si trovano complesse reti alimentari con numerose interazioni tra specie, comprese intricate relazioni simbiotiche, predazione e competizione. Queste interazioni influenzano la coesistenza e la diversità delle specie.
5. Storia evolutiva :
- Tundra :Le dure condizioni ambientali delle regioni della tundra hanno favorito l'adattamento e la sopravvivenza di un numero limitato di specie specializzate.
- Foresta pluviale tropicale :La stabilità a lungo termine delle foreste pluviali tropicali ha consentito l’accumulo di biodiversità attraverso la speciazione e la coevoluzione nel corso di milioni di anni.
6. Disturbo e successione :
- Tundra :I disturbi naturali, come lo scioglimento del permafrost, possono avere un impatto grave sugli ecosistemi della tundra, rallentando il processo di successione ecologica e limitando la biodiversità.
- Foresta pluviale tropicale :I disturbi nelle foreste pluviali tropicali, come la caduta degli alberi, creano opportunità per la diversificazione di nicchie e l’insediamento di nuove specie, contribuendo a una maggiore biodiversità.
7. Impatto umano :
- Tundra :Sebbene le attività umane nelle regioni della tundra siano relativamente limitate, il cambiamento climatico e lo sfruttamento delle risorse possono sconvolgere gli ecosistemi fragili.
- Foresta pluviale tropicale :Le attività umane, tra cui la deforestazione, la conversione degli habitat e la caccia, hanno avuto un impatto significativo sulle foreste pluviali tropicali, portando alla perdita di biodiversità.
In sintesi, le differenze nella biodiversità tra la tundra e le foreste pluviali tropicali sono influenzate dal clima, dalla complessità dell’habitat, dalla disponibilità di energia, dalle interazioni tra le specie, dalla storia evolutiva, dai regimi di disturbo e dall’impatto umano. Questi fattori interagiscono per creare ecosistemi distinti con livelli contrastanti di biodiversità.