Quali sono le tre zone di un lago?

I laghi possono essere suddivisi in tre zone principali in base alla loro profondità e alle condizioni ecologiche:

1. Zona Litorale:

- Questa zona si estende dalla costa fino alla profondità dove la luce solare può penetrare nell'acqua e favorire la crescita delle piante (fino a circa 6 metri).

- È la parte biologicamente più diversificata e produttiva del lago, spesso piena di piante acquatiche, alghe e vari organismi come insetti, pesci e anfibi.

- La disponibilità della luce solare e le temperature dell'acqua più calde lo rendono adatto alla fotosintesi e a diverse forme di vita.

2. Zona Limnetica:

- La zona limnetica è la zona di acque libere del lago che si estende oltre la zona litorale e riceve la luce solare diretta.

- È tipicamente più profondo della zona litoranea e può raggiungere la massima profondità del lago.

- Questa zona è caratterizzata da abbondanti organismi planctonici, come il fitoplancton (alghe microscopiche) e lo zooplancton (animali microscopici).

- Supporta anche specie di pesci pelagici adattate alle condizioni di acque libere.

3. Zona profonda:

- La zona profonda è la parte più profonda e buia del lago, dove non arriva la luce del sole.

- È caratterizzato da temperature fredde e livelli limitati di ossigeno a causa dell'assenza di fotosintesi.

- In questa zona dominano i processi di decomposizione, poiché i resti di organismi degli strati superiori affondano e subiscono la decomposizione microbica.

- La zona profonda è spesso abitata da organismi adattati alle condizioni di scarsa illuminazione e alla limitata disponibilità di cibo.