Carboidrati: Le mosche si affidano ai carboidrati come loro fonte di energia primaria. Il miele è ricco di carboidrati, rendendolo un'ottima fonte di carburante di cui vola le loro attività.
aminoacidi: Il miele contiene vari aminoacidi, essenziali per la sintesi proteica e altri importanti processi biochimici nelle mosche. La presenza di aminoacidi aumenta il fascino del miele per questi insetti.
profumo e aroma: L'aroma forte e distintivo del miele funge da segnale chimico per le mosche. Possono rilevare il profumo del miele da una distanza considerevole, guidandoli verso la sua posizione.
Colore: Anche il colore luminoso e giallo dorato del miele contribuisce alla sua attrattiva. Le mosche sono visivamente attratte da determinati colori, incluso il giallo, che associano a fonti alimentari come frutta e fiori.
Calore: Il miele si accumula spesso in luoghi caldi e soleggiati, il che migliora ulteriormente il suo fascino per le mosche. Le mosche sono attratte dal calore, poiché aumenta i loro livelli di attività e il tasso metabolico.
Comportamento di alimentazione del gruppo: Le mosche mostrano spesso comportamenti di alimentazione di gruppo, dove si riuniscono attorno a una fonte di cibo. La presenza di altre mosche che si nutre di miele può fungere da segnale sociale, attirando più mosche nello stesso punto.