Le aquile usano i loro potenti becchi e gli artigli affilati per catturare e fare a pezzi le loro prede. Solitamente cacciano dal cielo e poi si tuffano per afferrare la preda con gli artigli. Quindi usano il becco per strappare la carne in pezzi più piccoli che possono essere ingoiati.
Alcune aquile sono specializzate nel mangiare determinati tipi di prede. Ad esempio, l’aquila calva caccia principalmente i pesci, mentre l’aquila reale caccia conigli, roditori e altri piccoli mammiferi.
I falchi, invece, hanno il becco adunco e gli artigli relativamente più deboli. Di solito cacciano da un trespolo e poi scendono in picchiata per catturare la preda. Una volta catturata la preda, usano il becco e gli artigli per fare a pezzi la carne.
È noto anche che i falchi mangiano carogne (animali morti), il che consente loro di procurarsi il cibo senza dover cacciare attivamente.
Sia le aquile che i falchi sono importanti predatori nei loro ecosistemi, poiché aiutano a controllare le popolazioni di altri animali.