1. Preparazione preoperatoria:
Prima dell’intervento, il paziente viene sottoposto a una valutazione medica completa per garantire che sia idoneo alla procedura. Ciò può includere studi di imaging, esami del sangue e valutazione dell’anestesia.
2. Anestesia generale:
L’intervento viene generalmente eseguito in anestesia generale, durante la quale il paziente è incosciente e indolore.
3. Incisione:
Il chirurgo pratica un'incisione nell'addome, solitamente un taglio orizzontale appena sotto la gabbia toracica. In alcuni casi può essere praticata un’incisione verticale.
4. Esplorazione e valutazione:
Una volta aperto l’addome, il chirurgo esamina il pancreas, i dotti biliari e gli organi vicini per determinare l’entità della malattia e confermare la fattibilità della procedura.
5. Rimozione della testa del pancreas:
Il chirurgo separa attentamente la testa del pancreas dai tessuti circostanti, dai vasi sanguigni e dai dotti. Il pancreas viene quindi tagliato e sezionato in punti specifici per rimuovere la porzione interessata.
6. Rimozione della cistifellea e del dotto biliare:
Durante l’intervento vengono rimossi anche la cistifellea e un segmento del dotto biliare. Queste strutture possono essere colpite da tumori o blocchi legati alla malattia del pancreas.
7. Ricostruzione:
Dopo aver rimosso i tessuti malati, il chirurgo ricostruisce il sistema digestivo. Ciò comporta il collegamento del pancreas, dello stomaco e dell’intestino tenue rimanenti per garantire la corretta digestione e il passaggio del cibo. Questo viene fatto creando nuove connessioni (anastomosi) tra questi organi.
8. Drenaggio:
Per prevenire l’accumulo di liquidi e infezioni, il chirurgo può posizionare tubi di drenaggio temporanei vicino al sito chirurgico. Questi tubi verranno rimossi una volta completata la guarigione.
9. Chiusura:
L'incisione addominale viene chiusa con suture, graffette o colla chirurgica. Sulla ferita vengono applicate medicazioni sterili.
10. Monitoraggio e ripristino:
Dopo l'intervento, il paziente viene portato in sala risveglio per un attento monitoraggio. Possono essere somministrati farmaci antidolorifici per gestire il disagio. I progressi del paziente saranno attentamente monitorati in ospedale e potrebbe essere necessario rimanere per diversi giorni o settimane a seconda del recupero.
È importante notare che i dettagli e le tecniche specifici della procedura Whipple possono variare in base alle preferenze del chirurgo e alle condizioni del singolo paziente.