Lingua a punta a spazzola: Molti animali che alimentano il nettare hanno lingue che sono inclinate con piccole strutture simili a capelli chiamate papille. Queste papille aiutano a raccogliere e trattenere il nettare e il polline.
proboscis: Alcuni animali, come farfalle e falene, hanno una boccone lunga e tubolare chiamata proboscide. La proboscide viene utilizzata per succhiare il nettare dai fiori.
Beak specializzato: Alcuni uccelli, come colibrì e sunbirds, hanno becchi lunghi e sottili che sono perfetti per raggiungere i fiori per accedere al loro nettare.
Co-evoluzione: Animali e piante che alimentano il nettare sono coevolvi nel tempo. Man mano che le piante producono nuove forme e dimensioni dei fiori, i feedisti dei nettari hanno sviluppato adattamenti per accedervi. Il risultato è un'interazione complessa e in continua evoluzione tra i due gruppi di organismi.